Correva l'anno 1979 quando in paese timidamente nasceva il circolo "Due Fiumi" grazie ad Eugenio Montecchi e ad un piccolo gruppo di ramiolesi.  L'obiettivo era di offrire ai giovani e ai meno giovani di avere la possibilità di fare e di stare insieme in attività sportive, culturali, ricreative e sociali.  All'ombra del "Due Fiumi" sono così nate in oltre vent'anni  diverse manifestazioni importanti mentre altre già esistenti sono confluite nel circolo stesso. Con l'aiuto, dei soci, dell'Amministra-zione comunale, della cittadinanza e di altre realtà del paese il "Due Fiumi" riuscì ad avere prima un terreno di gioco e poi gli spogliatoi. Alle manifestazioni gastronomiche, prima la "Spaghettata sul Taro" e poi anche la "Sagra della polenta con cacciatora", si affiancarono importanti appuntamenti musicali, tornei di calcio, di briscola, gite, le squadre agonistiche del calcio e amatoriali di calcio e di ciclismo. Da pochi iscritti il circolo "Due Fiumi" ha saputo crescere ed oggi al di la del numero dei soci rappresenta, a pieno titolo, tutte le componenti della frazione. Il circolo dal 1994 ha pure in gestione la pista polivante di via Solferino realizzata dall'amministrazione comunale con le annesse strutture dove è possibile praticare basket, calcetto, pallavolo, pattinaggio e organizzare manifestazioni pubbliche di vario genere. A due passi c'è il parco-giochi molto frequentato dai piccoli ramiolesi. Sono stati presidenti del circolo "Due Fiumi": Eugenio Montecchi, Piero Bernazzoli, Pierino Talignani e ora Fernando Bonardi.   Nel 1999 l'Amministrazione Comunale ha assegnato al circolo "Due Fiumi" una delle tre civiche benemerenze "San Giacomo d'Oro" con le seguenti motivazioni: "… per il tenace lavoro svolto dai soci in campo sportivo, ricreativo e sociale che ha rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni di giovani e nel contempo ha stimolato e accompagnato il definitivo sviluppo di Ramiola". Non poteva esservi miglior modo di ringraziare l'operosità di un circolo che guarda al futuro con tante nuove idee e voglia di fare per il suo paese.